maschere Il Ventilabro

La compagnia teatrale “Il Ventilabro” nasce nel 1985 presso la parrocchia di Santa Maria delle Grazie al Trionfale per iniziativa della prof.ssa di storia e filosofia Franca Castagnino e del parroco di allora don Paolo Gillè (oggi Vescovo di Albano) allo scopo di avvicinare i giovani al teatro ed accompagnarli nel cammino spirituale e nel percorso di crescita umana nel divenire persone adulte.

Nel 1992 sono entrato a far parte della compagnia e in tutti questi anni ne ho sempre seguito da vicino l’evoluzione e le sue varie trasformazioni a partire dalla nascita dell’Associazione culturale omonima che ne ha istituzionalizzato l’esistenza e le finalità.

Numerosissime sono le rappresentazioni a cui ho partecipato a vario titolo in questi anni toccando tutti i generi teatrali : dalla tragedia greca alla commedia di Shakespeare, dalla pochade al dramma borghese, dall’avanspettacolo alla rappresentazione sacra. Tra le varie interpretazioni, le più memorabili nella storia del Ventilabro sono: il duca di Gloucester (Riccardo III, di W. Shakespeare), Rosario Chiarchiaro (La Patente, di L. Pirandello) e Il Ticchio (Ventilabreskatzen, adattamento di Franca Castagnino su testi di avanspettacolo degli anni trenta) che è rimasto il mio cavallo di battaglia preferito.

Il Ventilabro ha rappresentato per me una parte molto importante della mia vita sia perché mi ha consentito di crescere interiormente ed intellettualmente in maniera notevole sia perché mi ha dato la possibilità di stringere i legami di amicizia per me più significativi. I momenti più belli della mia gioventù sono strettamente legati all’esperienza del Ventilabro in quanto ricordo con estremo piacere i bei tempi spensierati in cui trascorrevamo tutte le sere prima a provare gli spettacoli e poi a fare baldoria in giro per la città fino a tarda notte con gli amici della compagnia.

Inoltre, moltissimo devo alla nostra insostituibile regista e anima della compagnia Franca Castagnino per gli insegnamenti che mi ha saputo trasmettere sia nel campo della recitazione sia soprattutto nella mia formazione culturale. Per questo la mia passione per il teatro non verrà mai a mancare e il mio desiderio è quello di poter presto tornare a dedicare una parte maggiore del mio tempo libero a questa magnifica arte che meglio di ogni altra forma di espressione racchiude in sé l’essenza della natura umana.

Alcune locandine dei nostri spettacoli più recenti:


Cani e gatti
Caviale e lenticchie
Ifigenia
Il giardino dei ciliegi
Il medico dei pazzi
La dimora segreta
La fortuna di nascere a Napoli
L'hotel del libero scambio
Una gemma dell'amore
Urfaust